Brick House Art dal 19 novembre al 26 dicembre 2022
Mostra personale delle grafiche fine art di Stefano Bolcato
Sabato 19 novembre apre i battenti la Casa Lego nella suggestiva Galleria d’Arte Contemporanea in piazza San Francesco 4, ad Arezzo.
Oltre quaranta opere grafiche di Stefano Bolcato artista che, come ormai è noto, si ispira ai capolavori dell’Arte rivisitandoli in una personalissima chiave Pop: da Magritte a Frida Kahlo, da Raffaello a Leonardo Da Vinci…
Tutto ebbe inizio nel 2016, dopo la realizzazione del murale in stile Lego dedicato a un quadro del 1500 di Francesco Caroto.
I tanto amati mattoncini sono ormai divenuti suoi inseparabili compagni di lavoro. Non più solo le opere d’arte rivisitate in chiave Lego ma anche tanti personaggi di oggi e di ieri, celebrities da Maradona a Lady D, da Maria Montessori a Valentino Rossi, immortalati dall’artista nel suo originalissimo e riconoscibile stile artistico.
Le opere grafiche, esposte nei due piani della splendida Galleria d’Arte Contemporanea di Arezzo, sono realizzate con l’accurata tecnica Fine Art: stampa con plotter di ultima generazione Epson Sure Color p20000, allestito con inchiostri originali Epson Ultrachrome k3 e profili personalizzati, garantiscono corrispondenza cromatica e durata nel tempo della grafica.
Le grafiche Fine Art sono stampate su carta cotone Hahnemuhle 100% in tiratura limitata di 150 esemplari, numerati, timbrati a secco e firmati di pugno da Stefano Bolcato.
Tutte le grafiche esposte sono incorniciate con le originalissime cornici progettate e realizzate, insieme a Bolcato, da Giuseppe Leonetti il corniciaio di InQuadro Cornici a Roma.
Realizzate a mano, una ad una, le cornici in legno massello di tiglio dipinte di bianco si caratterizzano per gli inconfondibili tondini, sempre in legno, a decorare i quattro angoli ed evocare il mattoncino Lego.
Per una ottimale esposizione, le grafiche esposte nela mostra di Arezzo, sono incorniciate utilizzando il vetro antiriflesso.
Il lavoro di STEFANO BOLCATO
Nel suo insieme, con oltre 40 grafiche e un grande dipinto, la mostra offre un’ampia panoramica sulla produzione artistica di Stefano Bolcato, dal 2016 a oggi. I soggetti presentati sono in gran parte, una rivisitazione di opere della storia dell’arte, più o meno conosciute che con i loro importanti autori ne hanno traciato in qualche modo il corso nell’arco dei secoli.
Il primo dipinto dedicato a questo tema è stato realizzato nel 2016, all’interno di un progetto chiamato Io non mi lascio fregare, da lui stesso ideato e prodotto insieme ad altri artisti, legato alle vicende del grave furto al Museo Civico di Castelvecchio a Verona.
In quell’ episodio furono sottratte all’istituzione Veronese 17 importanti opere tra cui dipinti di Rubens, Tintoretto, Bellini e Pisanello. Per l’occasione le opere prodotte dagli artisti, ispirate a quelle derubate e presentate in spazi publici, avevano lo scopo di tenere viva l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni, sulla gravità del caso e sollecitare riflessioni su importanza e tutela del patrimonio artistico-culturale del nostro paese. Da quel primo dipinto murale guardando ai Maestri del passato, realizzato nell’area dell’ex manicomio a Santa Maria della Pietà di Roma, è nata l’idea per Stefano Bolcato, che creare opere ispirate ai grandi capolavori e adattate nelle veste del famoso gioco Lego, insieme, potevano fornire uno stimolo per guardare i musei e la storia dell’arte da un’angolazione insolita e diversa specialmente se rivolta ad un pubblico di tutte le età.
A completare il quadro di una produzione artistica, con una marcata vocazione Pop, in mostra sono presenti anche ritratti di personaggi noti del mondo dell’arte, dello sport, della cultura e dello spettacolo,
I primi dipinti ad olio, nei quali sono stati inseriti elementi Lego per la composizione di scene con temi sociali, di cronaca, di economia e storia risalgolono al 2006.
Alcune grafiche in mostra ad Arezzo
Oltre la mostra di grafiche Fine Art di Bolcato, nella Bricks House Art, saranno montati oltre 2 milioni di mattoncini per un’esposizione unica in Italia: mosaici, grandi installazioni, monumenti, diorami e pezzi unici.
Marco Mezzina riproduce dipinti famosissimi come la Gioconda, l’Ultima Cena e la Notte Stellata di Van Gogh, utilizzando esclusivamente mattoncini Lego.
Maurizio Lampis espone piazza San Marco, riprodotta con 170.000 mattoncini, nella speciale sezione dell’Italia in Miniatura, con i monumenti italiani più belli e famosi, la Fontana di Trevi ed il Campanile di Giotto riprodotto completamente con mattoncini Lego per un altezza di 3 metri e 10, ideati da Luca Petraglia.
E poi la Mole Antonelliana, il Duomo di Milano e il caratteristico stivale italiano riprodotto con i mattoncini più famosi del mondo
All’ultimo piano della Casa Lego si potrà poi partecipare ai laboratori più creativi, dalla costruzione delle Minifigures e alla possibilità di guidare una macchina radiocomandata Lego.
GIORNI DI APERTURA
19-20-26-27 novembre / 3-4-8-9-10-11-17-18 dicembre, dalle 10 alle 18 (orario continuato);
24 dicembre, dalle 10 alle 17 – 25 dicembre, dalle 15 alle 18 – 26 dicembre, dalle 10 alle 18.
Costo biglietto: 6€ adulti e bambini – gratuito fino a 5 anni non compiuti
Non occorre la prenotazione.
I Ticket sono acquistabili direttamente nella biglietteria interna alla struttura
Incluso nel biglietto di ingresso ticket omaggio per visitare il Museo dell’Oro in piazza Grande
SITO: WWW.MERCATININATALEAREZZO.IT
INFO E CONTATTI: info@mercatininatalearezzo.it