le mostre
Ospitiamo mostre temporanee, personali e collettive, dei nostri artisti. Le mostre sono caratterizzate da una varietà di temi, con particolare attenzione al realismo contemporaneo.
24 OTTOBRE - 5 NOVEMBRE
Per la Rome Art Week 2022 sarà allestita la prima mostra di sole foto mai allestita a Galleria InQuadro, AQUA, fotografie di Miranda Gibilisco. Ispirata e completamente dedicata all’elemento dell’Acqua, la mostra propone un compendio delle serie più amate dalla fotografa siciliana che, pur vivendo da anni tra Roma e Collelongo, non ha perso il profondo legame con la sua Isola. Alla sua Terra l’artista ha dedicato opere dove si è come immersi nei fondali marini di Lampedusa e sembra di dover trattenere il fiato, quasi chiudere gli occhi perché già bruciano.
27 aprile - 21 maggio
Galleria InQuadro, in collaborazione con la Fondazione Luciano Ventrone e Miranda Gibilisco, presenta in anteprima opere grafiche a tiratura limitata dell’artista. Le opere, esposte per la prima volta in un evento ad esse completamente dedicato, Luciano Ventrone. Graphics Collection, sono riproduzioni di alcuni dei dipinti ad olio della ricchissima produzione dell’artista. Ideate e prodotte in momenti diversi e con differenti tecniche di stampa, le grafiche ripercorrono alcune delle ultime fasi artistiche di Ventrone.
2021
25 - 30 ottobre
Ritratti iconici della storia dell’arte, rivisitati in stile Lego da Stefano Bolcato. Per l’edizione 2021 della Rome Art Week abbiamo in programma l’allestimento della mostra ImagoLego, la prima esposizione delle grafiche Fine Art, a tiratura limitata, di Stefano Bolcato.
26 maggio - 23 giugno
In mostra circa 30 opere dipinte ad acquerello, in cui l’uso del pigmento sangue di drago accentua l’urgenza espressiva e definisce la visceralità del filone emotivo tanto caro a Marziano, in bilico tra sogno e realtà, tra la parte spirituale che consuma anima e corpo e la parte fisica immaginata e sognata. A queste opere fanno da contraltare 8 lavori ad olio, che mostrano, ancora nell’oscillante mondo del sogno, ma con la matericità delle pennellate, la metabolizzazione, l’appropriazione di quegli stessi corpi.